Fotovoltaico: ecco come ottenere gli
incentivi
L'attenzione all'ambiente richiesta anche dai trattati
internazionali ha portato i governi che si sono succeduti negli ultimi anni a
incentivare l'installazione di impianti fotovoltaici, questi vengono di anno in
anno rinnovati e purtroppo ...
Fonte: Studiocataldi.it
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http://www.studiocataldi.it/news_giuridiche_asp/news_giuridica_12934.asp
per la traduzione (tasto TRANSLATE a destra):
"L'attenzione
all'ambiente richiesta anche dai trattati internazionali ha portato i governi
che si sono succeduti negli ultimi anni a incentivare l'installazione di
impianti fotovoltaici, questi vengono di anno in anno rinnovati e purtroppo deve
essere sottolineato che la tendenza è a ridurre l'entità degli stessi in misura
semestrale.
Per l'anno 2013 gli incentivi sono regolati dal Decreto
Ministeriale del 5 maggio 2011. Gli impianti vengono classificati in piccoli
impianti fino a 200 KW, grandi impianti, impianti innovativi e impianti
fotovoltaici a concentrazione, le differenze tra questi impianti oltre che
tecniche sono nella misura di godimento degli incentivi
Gli incentivi per gli
impianti entrati in funzione nel 2013 hanno una durata di 20 anni e quindi fino
al 2033 si potrà godere dei benefici previsti nelle tabelle relative al
2013.
La novità del nuovo anno è la tariffa onnicomprensiva
sull'energia prodotta e immessa nella rete, in seguito viene applicata una
tariffa specifica (bassa) su quella che è l'energia prodotta e autoconsumata,
facendo la differenza tra queste due somme vi è l'eventuale conguaglio.
Speciali tariffe anche per il 2013 sono previste laddove gli
impianti fotovoltaici vadano ad eliminare l'uso dell'eternit o amianto, nel caso
in cui ci sia un impianto capace di ottimizzare i consumi e quindi con alta
efficienza, nel caso in cui siano installati in comuni con meno di 5000 abitanti
o in zone ad elevato impatto ambientale come vicino ad ex discariche, zone
industriali, miniere o cave.
Le tariffe sono diverse e permettono
maggiori vantaggi se vengono installati impianti fotovoltaici altamente
innovativi. In tutti i casi i benefici decrescono per gli impianti entrati
in funzione nel secondo semestre del 2013 e ulteriori riduzioni sono previste
per il 2014.
Per ottenere i benefici su elencati occorre che il soggetto
responsabile dell'impianto inoltri al gestore della rete il progetto
dell'impianto e in caso di piccoli impianti deve anche indicare se vuole
avvalersi dello "scambio su posto". A questo punto il gestore indicherà
al responsabile il punto in cui potrà allacciarsi alla rete e il preventivo sul
costo dell'operazione. Una volta accettato tale preventivo si potrà iniziare la
costruzione dell'impianto. Finiti i lavori deve essere comunicata al gestore
tale ultimazione così che potrà provvedere all'allaccio dell'impianto sulla rete
elettrica.
Nel caso di impianti con una produzione maggiore ai 200
KW il responsabile nel progetto deve anche provvedere all'apertura
dell'officina elettrica e quindi svolgere le procedure presso l'ufficio tecnico
di finanza. Una volta che l'impianto è entrato in funzione il responsabile deve
comunicare entro 60 giorni al gestore della rete elettrica la richiesta di
concessione per le tariffe incentivanti.
Finite le procedure burocratiche
e di costruzione si potrà iniziare ad usufruire dell'impianto e ad ammortizzare
i costi.
Per saperne di più scarica il testo del DM 5 maggio
2012
(02/01/2013 - A.V.)
Fonte: Fotovoltaico:
ecco come ottenere gli incentivi
(StudioCataldi.it) "
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